Fatece
Largo
Sensazionale!
Ecco la prima parola che mi viene in mente per descrivere "Fatece
Largo", di certo la miglior fanzine italiana dedicata alla
presentazione di giovani autori di fumetti. Sembra addirittura riduttivo
definire "FL" una fanzine, dato che alcune sue peculiarità la
trasformano in qualcosa di diverso e migliore. Innanzitutto, sebbene la
rivista sia stampata in fotocopia, la precisione e la qualità del
lavoro (con neri impeccabili!) garantiscono fenomenale leggibilità e
pieno godimento dei bellissimi disegni. A differenza delle normali 'zine,
poi, qui ci troviamo di fronte ad un trimestrale dalla ferrea periodicità,
che esce con grande puntualità e che dagli esordi non ha MAI mancato
un'uscita! Senza dimenticare che la rivista "tira" 400 copie
ed è ben distribuita per posta (tramite abbonamento) e nei migliori
negozi specializzati. Oltre al lato tecnico ed organizzativo, bisogna
dire sopratutto che la qualità dei lavori presentati è altissima e
negli ultimi numeri è stato addirittura un crescendo...
Sui
numeri 9 - 10 - 11, usciti da Gennaio a Luglio 2001, infatti,
abbiamo avuto la possibilità di leggere le prime opere (storie
autoconclusive, ma anche serie regolari) di grandi talenti del
sottobosco nostrano, scrittori e disegnatori che un giorno forse
troveremo in edicola e in libreria... Mi sembra doveroso, perciò,
citarli tutti. Sul n°9 ci sono Fallen Angel: "Tra la vita e
la morte" di Enrico Teodorani, Cristian Rossi e Riccardo
Cavalieri, il bellissimo "Topi" di Manuel Decarli,
Odisseo: "La Gloria" di Stefano Ratti e Marco Pugacioff,
la divertente "Spari e pernacchie" di Stefano Scagni e
"The concert" di Valerio Perilli. Sul n°10 trovano
spazio "Un'arma sofisticata" del "francese" Giuseppe
Guida, "Cosa ci fa Fallen Angel legata e imbavagliata sul fondo
di una bara?" (!!!) di Teodorani e Silvano Calligari,
"First" di Giuliano Ramella Pezza e la poetica "Il
fiore" di Enrico Zanoletti. Infine, sul n°11 regnano solo i
fumetti di qualità. Spazio quindi a Fallen Angel: "Black Angel",
scritto da Francesca Paolucci & Enrico Tedorani e divinamente
disegnato da Antonio Conversano, al divertente "La
festa" di Claudia Amantini, al fantastico "Uomo del
cambriano" magistralmente realizzato da Stefano Scagni, a
"Odisseo: la risposta" di Ratti e Pugacioff ed al bel
"Salvate il gastodrope" del notevole Franco Cadoni.
Oltre alle storie a fumetti, ogni numero presenta anche alcune belle
pin-up e qualche articolo, ma il grande impegno e, al tempo stesso, il
grande merito di Baldo Di Stefano, Nadia Alibrandi e Paolo Procacci,
la redazione di questa belle rivista, restano il dare a promettenti
autori la possibilità di pubblicare i loro fumetti e di sottoporli
all'attenzione di quel pubblico attento ed interessato che li aiuterà a
crescere e migliorare ancora.
Info.:
fatecelargo@infinito.it
(29/6/2001)
|