"Pollice verso"

 

Sceneggiatura originale di

Matteo Losso

TAVOLA 1

Vignetta 1-2

Esterno. Giorno. Campo lungo. Siamo in mare aperto. La giornata è bella, il cielo sereno ed il sole alto. Di tanto in tanto c'è qualche nuvola bianca. Non ci sono uccelli in cielo, dato che siamo lontani dalla terra ferma. L'inquadratura punta su un gruppo di balene. Nuotano tranquille, procedendo a fior d'acqua. Sembra quasi che stiano godendo dei benefici raggi del sole. Vicino alle balene più grandi ci sono anche alcuni balenotteri. Alcune balene schizzano in aria il loro famoso spruzzo d'acqua dalla "fronte".

Didascalia: Sono esseri intelligenti.

Vignetta 3-5

Campo medio. Una balena compie un prodigioso salto, uscendo interamente dall'acqua, con una agilità ed una grazia che non sembrano proprie per un essere di quella immensa stazza.

Didascalia: Eppure non capiscono l'immensa bellezza che li circonda.

Vignetta 4-6

Dettaglio su una mano umana, che indica verso il gruppo di balene. La vediamo in primissimo piano sulla destra. Sullo sfondo vediamo chiaramente la balena della vignetta precedente che ricade in acqua provocando un grande schizzo.

Didascalia: Non riescono ad esserne consapevoli.

Effetto sonoro - la balena ricade in acqua: SPLAH

TAVOLA 2

Vignetta 1-2-3-4

Inquadratura dall'alto da 3/4. Totale su una nave, ormai a ridosso del gruppo di balene. Si tratta di una nave adibita alla caccia di balene. Lo capiamo dalla presenza ai suoi bordi di enormi cannoni, caricati con arpioni di metallo lunghi quasi come un essere umano. Dietro ai cannoni ci sono alcuni uomini pronti a fare fuoco. I cannoni sono anche muniti di mirino. La baleniera batte bandiera Giapponese e tutti i marinai sono chiaramente di origini orientali.

Didascalia: Ecco perchè si credono onnipotenti.

Vignetta 5

Piano americano. Inquadratura su uno dei marinai addetti al cannone. E' dietro la sua arma ed attende solo un ordine per sparare.

Didascalia: E si autoproclamano padroni del mondo...

Vignetta 6

Dettaglio di un arpione che viene scagliato con forza e velocità. L'estremità di coda dell'arpione è legata ad una corda. Così facendo i marinai, dopo aver trafitto a morte le balene, potranno issarle e porle nella stiva della nave.

Didascalia: ...convincendosi di avere il diritto di impartire la morte a tutti gli esseri viventi del pianeta pur di raggiungere i propri fini innaturali.

Voce fuoricampo: FUOCO!

TAVOLA 3

Vignetta 1-2

Campo medio. Inquadratura laterale. Alcune balene del gruppo vengono colpite nello steso istante da vari arpioni, che si conficcano nelle loro carni, lacerandole e provocando schizzi di sangue. Le balene sono confuse e stordite.

Effetto sonoro - arpioni che vanno a segno: KRUNK

Didascalia: Il loro legame con la natura e con tutto ciò che c'è di più sacro e antico ormai si è definitivamente spezzato. In questa specie immonda neppure il rito della caccia dimostra qualcosa che ricordi vagamente il rispetto della vita... o l'onore.

Vignetta 3

Totale su una piccolo balenottero, che sta vicino ad una balena più grande, evidentemente la madre. La madre è stata colpita a morte da alcuni dardi ed il suo sangue cola addoso al balenottero.

Didascalia: Sono soltanto capaci di coprirsi di efferati massacri. Ma oramai sono abituato a non restarne più neppure stupito...

Vignetta 4

L'inquadratura è sempre centrata sul balenottero della vignetta precedente, ma adesso lo vediamo attraverso il mirino di uno dei cannoni posti sulla nave. Un marinaio lo sta puntando ed è sul punto di sparare e colpirlo.

Didascalia: ...dato che con la stessa lucida crudeltà riescono ad uccidere persino i loro stessi simili.

Vignetta 5

Dettaglio sul dito del marinaio, che preme a fondo il grilletto del suo cannone.

Effetto sonoro - il grilletto viene premuto: CLIC

Vignetta 6

Inquadratura uguale a quella della Vignetta 6 di Tavola 3. Il marinaio evidentemente sta nuovamente guardando nel suo mirino per capire se ha centrato la preda. Al posto del balenottero, però, nel mirino appare il tatuaggio di Poseidon.

Didascalia: Ora è il mio turno.

TAVOLA 4

Vignetta 1-2-3-4-5-6

Splash-page. Campo lungo. Poseidon è in testa ad una immensa balena bianca, che è appena emersa di fonte alla nave, frapponendosi fra questa ed il gruppo di balene. Il personaggio è ritto in piedi sul cranio del grandissimo cetaceo e stringe in mano l'arpione scagliato dalla nave ed indirizzato verso il piccolo balenottero. La balena è veramente grande, quasi quanto la metà della nave.

Didascalia: Devono capire che non sono soli sul pianeta e che non hanno il diritto di decidere il destino del mondo.

NB: inserire in questa tavola il promo del personaggio ("E' l'essere più potente del pianeta. Ma la sua specie è stata completamente sterminata dall'inquinamento. Ora è solo. E ha un unico scopo nella vita... salvare la terra e tutti i suoi abitanti dallo scellerato dominio del genere umano!"), il titolo della storia ed i credits ("Pollice verso" - Soggetto & sceneggiatura: Matteo Losso - Matite, chine & lettering: Oscar Celestini - Poseidon (c) 2003 Matteo Losso - Poseidon creato graficamente da Antonio Conversano).

TAVOLA 5

Vignetta 1-2

Campo lungo. La balena sperona con un forte colpo di testa la nave, colpendola su un fianco e facendo sobbalzare tutte le attrezzature e l'equipaggio che porta con se. Alcuni marinai cadono in mare.

Didascalia: Inizieranno ad impararlo oggi, a modo mio...

Effetto sonoro - la balena colpisce la nave: SDDOOONNG

Vignetta 3-4

Primo piano. Inquadratura laterale di Poseidon, che ha stretto in mano l'arpione e sta per lanciarlo come un giavellotto verso la nave. La sua postura e l'impostazione del lancio dovrebbero essere simili proprio a specialità atletica del lancio del giavellotto. In volto Poseidon sembra carico di rabbia.

Didascalia: ...ed a loro spese.

Vignetta 5

Dettaglio sulla punta dell'arpione in finta soggettiva: è come se viaggiassimo insieme a lui.

Vignetta 6

Inquadratura uguale a prima, ma leggermente più larga. Adesso vediamo che sullo sfondo ci sono tre marinai fra loro vicini. Sembra che l'arpione sia indirizzato ad alta velocità proprio verso di loro.

Vignetta 7

Inquadratua uguale a prima, ma ancora più larga. L'arpione è ormai vicinissino ai tre uomini, che sono fermi ed impietriti dalla paura.

NB: le vignette 5, 6 e 7 dovranno essere inserite in stretta sequenza sulla stessa striscia.

TAVOLA 6

Vignetta 1-2

Figura intera dei tre marinai, tutti raggiunti dall'arpione. Da sinistra a destra, infatti, vediamo il primo colpito ad una mano (che si stacca dal polso, provocando un grande schizzo di sangue), il secondo colpito all'altezza dell'avambraccio (anche questo si è staccato dal resto del braccio, lasciando scoperte alcune ossa e tendini, che penzolano liberamente), mentre il terzo è stato trafitto in pieno stomaco dall'arpione ed è inchiodato alla parete alle loro spalle. Dalla bocca del terzo esce uno schizzo di sangue. Bisogna far capire che questi danni sono stati tutti provocati dall'arpione, esasperando le linee cinetiche della sua traettoria.

Primo marinaio: AHHHHHH

Secondo marinaio: NOOOO!

Terzo marinaio: BLEAH

Vignetta 3

Primissimo piano di un altro marinaio che urla. E' terrorizzato.

Marinaio: E' UNO SPIRITO... UN DEMONE DELL'ACQUA! ANDIAMOCENE PRIMA DI ESSERE MALEDETTI PER SEMPRE!

Didascalia: Anche questa volta fuggono, di fronte alla mia rabbia ed al mio odio. Ma a cosa serve?

Vignetta 4

Primo piano di Poseidon, che sta abbassando lo sguardo. La rabbia che fino ad ora ha permeato la sua espressione sembra improvvisamente svanita ed al suo posto è rimasta una sorta di rassegnazione mista a disgusto.

Didascalia: Forse il racconto del mio intervento renderà queste acque immuni alla loro corruzione per parecchie lune, ma il loro scempio continuerà altrove...

Vignetta 5-6

Campo lungo. L'attenzione è incentrata sul risultato del massacro appena avvenuto. Galleggiano in mare i corpi senza vita delle balene e dei marinai caduti in acqua. I corpi dele balene portano vistosamente addosso i segni dell'assalto da loro subito, con gli arpioni conficcati nelle loro carni ancora grondandi sangue, ma prive di vita. Il mare circostante è chiazzato di sangue. Poseidon è ancora sulla testa della balena bianca, ma si è inginocchiato. Sullo sfondo vediamo la baleniera che si allontana.

Didascalia: ...e alla fine tutto quello che resterà... Didascalia: ...come sempre... Didascalia: ...continuerà ad essere il colore aspro e lugubre della morte.

NB: inserire la scritta "FINE"

 

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