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100 BULLETS di Mimmo D'Avenia
Chucky è un piccolo imbroglione di città che tenta di ripagare i suoi debiti al creditore di turno. Passa la vita tra ghetti e gentaglia di ogni tipo imbrogliando i malcapitati usando i suoi dadi, con i quali è un vero e proprio maestro, sapendo di potere contare sempre sull'amore di Shantay, la sua bellissima donna, e sull'amicizia di Pony. Quest' ultimo e Chucky si conoscono infatti da sempre e nulla sembrerebbe poter rovinare il loro rapporto, almeno fino a quando non interviene il misterioso agente Graves. Graves, immancabile, con la sua ventiquattrore e il suo "solito" carico (una pistola e CENTO PROIETTILI non rintracciabili) rivela un particolare importantissimo su un vecchio incidente avuto dai due amici che modificò ingiustamente la vita di Chucky a favore di quella di Pony. Tocca adesso al truffatore scegliere se usare i doni di Graves per vendicarsi sull' amico. Chi vuole conoscere lo stile di Azzarello, in vista del suo prossimo approdo ai Marvel-lidi, può farlo proprio tramite questa serie che è composta (almeno per i suoi primi sette numeri ) da miniserie di due o tre episodi. Va anche aggiunto che per i lettori neofiti di serie Vertigo, 100 BULLETS è l'unica presente sul mensile Vertigo Presenta che si affacciava in maniera totalmente inedita sul territorio italiano. Il programma del mensile della Magic-Press infatti, presentava due serie non dall'inizio, PREACHER (wow) ed HELLBLAZER, mentre la mini "LA RAGAZZA CHE VOLEVA ESSERE DEATH" per i primi quattro numeri e la serie "LUCIFER" poi appartengono in maniera più o meno marginale sll' universo narrativo di "SANDMAN". Per i disegni di 100 BULLETS va detto che Edoardo Risso qui non mostra, a mio parere volontariamente, un tratto pulito e lineare. Alle sue tavole sembra sempre che manchi qualcosa, o meglio, che qualcosa vi sia stato tolto, come ai personaggi di 100 BULLETS, a cui è stato ogni volta levato un pezzo di vita. Proprio per questo il suo stile è l'ideale per le storie che raffigura.
100 BULLETS nn. 6/7, "POCHI PRO, MOLTI CONTRO", di AZZARELLO-RISSO, VERTIGO PRESENTA nn. 6/7 (18/03/2002)
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