Elfquest
è un fumetto di Wendy e Richard Pini. La vera mente di
Elfquest è solo lei, Wendy. Richard si limita a fare l'editor. Wendy
scrive e disegna le avventure dei suoi elfi dal 1977. Le prime
saghe, la cerca delle varie razze di elfi, erano splendide e avevano fatto
di lei la mia autrice preferita. Poi si è un po' persa per strada,
permettendo perfino ad altri di disegnare i suoi personaggi, senza che
nessuno riuscisse a ripetere il suo stile inconfondibile (gli allievi di
Peyo disegnano i Puffi esattamente come li disegnava lui - gli aiutanti
dei Mangaka disegnano esattamente come il maestro. Ma ciò in America non
usa ed è un peccato). Ho trovato a Toronto The Searcher and the Sword
pubblicato dalla DC Comics quest'anno. E' di nuovo lei a fare tutto
(col contributo del marito sulla storia), ma secondo me ha perso il suo
tocco. Travolta dal computer, dai colori, dagli effetti speciali grafici,
il suo disegno ha perso molto, giungendo a tratti a essere una caricatura
di se stesso. Anche la storia comincia a risentire dell'usura del tempo,
forse neanche lei ha più molto da dire sul mondo dalle due lune. Creare
degli esseri molto longevi non le permette comunque di scriverne
all'infinito con la stessa sensibilità delle prime storie, purtroppo. Per
me è stata una delusione notare questo calo nella sua produzione e a
questo punto spero che lasci perdere del tutto. O forse correrò a Londra
per tappare i buchi della mia collezione di Elfquest!
Elfquest
è un fumetto di Wendy e Richard Pini. La vera mente di
Elfquest è solo lei, Wendy. Richard si limita a fare l'editor. Wendy
scrive e disegna le avventure dei suoi elfi dal 1977. Le prime
saghe, la cerca delle varie razze di elfi, erano splendide e avevano fatto
di lei la mia autrice preferita. Poi si è un po' persa per strada,
permettendo perfino ad altri di disegnare i suoi personaggi, senza che
nessuno riuscisse a ripetere il suo stile inconfondibile (gli allievi di
Peyo disegnano i Puffi esattamente come li disegnava lui - gli aiutanti
dei Mangaka disegnano esattamente come il maestro. Ma ciò in America non
usa ed è un peccato). Ho trovato a Toronto The Searcher and the Sword
pubblicato dalla DC Comics quest'anno. E' di nuovo lei a fare tutto
(col contributo del marito sulla storia), ma secondo me ha perso il suo
tocco. Travolta dal computer, dai colori, dagli effetti speciali grafici,
il suo disegno ha perso molto, giungendo a tratti a essere una caricatura
di se stesso. Anche la storia comincia a risentire dell'usura del tempo,
forse neanche lei ha più molto da dire sul mondo dalle due lune. Creare
degli esseri molto longevi non le permette comunque di scriverne
all'infinito con la stessa sensibilità delle prime storie, purtroppo. Per
me è stata una delusione notare questo calo nella sua produzione e a
questo punto spero che lasci perdere del tutto. O forse correrò a Londra
per tappare i buchi della mia collezione di Elfquest!