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Ritorno alle origini di Giovanni Luca Atena
E' un vero ritorno alle origini o un ulteriore evoluzione quella che vive Eliana Goldschmidt antropologa ebrea che alle soglie della seconda guerra mondiale torna in America Latina nella Jungla per studiare gli indigeni Guayakis. Lepage e Sibran, autori del volume "La terra senza male" descrivono questo viaggio nel cuore della civiltà preindustriale e, in un certo senso, all'interno di se stessi alla ricerca del senso della vita; lo sterminio razziale ad opera di Hitler e i lutti di Eliana la spingeranno a superare la sottile linea di confine tra il suo mondo di origine dal quale si sente tradita e disgustata, e il mondo primitivo e spontaneo degli indios dai quali non viene ancora accettata. Il grande viaggio verso la terra senza male al seguito dello stregone e dei sopravvissuti della tribù terminerà con la rinascita spirituale di Eliana: con in braccio il figlio avuto da un indio, seminuda e selvaggia farà ritorno nella civiltà con una nuova identità, pronta a ricominciare tutto. Ma la civiltà è poi davvero un male? Lo stile narrativo di questo meraviglioso affresco etnico, storico e sociale è quello di un diario tenuto dalla protagonista attraverso il quale scopriamo avvenimenti, pensieri e riflessioni che altrimenti non si potrebbero raccontare. Le illustrazioni sono eleganti, meticolose, colorate e realistiche, supportate da un attento e documentato studio antropologico, segno di un nuovo ritorno da parte degli autori internazionali al fumetto realistico. (29/6/2001)
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