Panoramica su Gregory Hunter

di Maurizio Peta

 

(c) Sergio Bonelli EditoreIl nuovo personaggio della Bonelli, creato da Antonio Serra, già co-creatore di Nathan Never ha iniziato la sua corsa da qualche mese.

La saga di Gregory Hunter  si sta sviluppando in un modo abbastanza coinvolgente  e, se da una parte molti storcono il naso davanti   a una fantascienza un po’ retrò e non esageratamente elettronica come su Nathan Never, almeno cosi si legge su diverse recensioni, molti altri pare che gradiscano questa scelta dell’autore di puntare  su una fantascienza "umanizzata".

Punto di forza della serie sono i comprimari  del protagonista, ognuno ben caratterizzato... 

Badger è  un buon personaggio, anche se a volte sembra voler rubare la scena ad Hunter; Sandrach è “stupenda “, speriamo in prossime avventure: la guerriera ha molte potenzialità nascoste; Kora, la conturbante ladra: sembra che Hunter sia molto sensibile nei suoi confronti, ma è anche un personaggio che può comparire ogni tanto... Lory, la ragazza è ancora tutta da scoprire; Sorella Erea, della Sorellanza Algorab: questo si che è un bel personaggino... guerriera, sensuale, simpatica . E poi ancora: il Monaco Errante, Brynner, Marderson, il capitano Qabar sono tutti pezzi del "mosaico Hunter", che Serra sembra incominciare a gestire  con abilità.

Anche i "botta e risposta" tra Hunter e Badger, all’inizio un po’ forzati, adesso sembrano più spontanei.

Tutto il fantastico mondo di Hunter sembra  stare tra Star Trek, Guerre Stellari e un pizzico di Indiana Jones. Insomma, è una serie che, come il suo autore annunciò nell’editoriale del 1°  numero, vuole essere classica come Tex o Zagor, dove non c’è spazio per personaggi musoni con crisi personali  e dove l’Avventura è con la A maiuscola.

Seguo Gregory dal 1° numero.  Non mi ha entusiasmato ma mi è piaciuto lo stesso. Tanto per dire, mi ha spinto ad acquistare il 2° numero e poi il 3° e via dicendo, segno per me che il personaggio o i personaggi sono ben caratterizzati o comunque lo stanno per essere... e  viene una grande curiosità nel leggere il seguito delle loro avventure

(18/11/2001)

 

   

 

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