Narrativa e fumetti su "Strane Storie"

di Matteo Losso

Attualmente riuscire a trovare una rivista antologica dedicata ai racconti o al fumetto è un’impresa più unica che rara. Fino a qualche anno fa questa impostazione era sempre ben accolta dal pubblico e riusciva a trovare il proprio spazio nelle edicole e nelle librerie. Ma una crisi generalizzata nel settore ed il cambiamento nei gusti del grande pubblico hanno velocemente decretato la fine di letture così variegate e pronte a spaziare, con la chiusura in stretta sequenza di tutte le riviste, anche le più blasonate e famose.

Questa è la norma, ma ogni regola, come al solito, ha la sua eccezione. Nel caso in questione si tratta di “Strane Storie”. Con questo titolo uscì per molti anni una smilza rivista dedicata alla narrativa macabra e fantastica, che però venne travolta dalle mutate condizioni del mercato e costretta alla chiusura. Alla fine del 2003, però, un editore torinese di recente molto attivo, Vittorio Pavesio Production, ha deciso di “riesumare” il marchio e lo spirito di questa antologia, affiancando alla narrativa anche il fumetto. Ed ecco che nel mese di Novembre è uscito nelle librerie specializzate del nostro paese il primo numero di “Strane Storie” nella sua rinnovata versione. La rivista si presenta come un pregevole volume dal grande formato, con ben novantasei pagine a colori stampate su carta patinata, al prezzo tutto sommato modico di 7.9 Euro. Al suo interno è possibile leggere una riuscita commistione fra racconti, illustrazioni e storie a fumetti. Si tratta sempre di materiale completo ed inedito, che spesso concede piacevoli momenti di lettura e svago. Tutti gli autori sono giovani talentuosi che, grazie all’editore ed alla sua meritoria iniziativa, hanno finalmente la possibilità di fare la dovuta gavetta e, al tempo stesso, mostrare i loro primi lavori al grande pubblico, grazie ad una “vetrina” davvero interessante. Fra i migliori fumettisti che hanno pubblicato sul #1 della rivista è doveroso citare gli autore completo Claudio Stassi (per la storia "Il morso dell'elefante") e Marco Natale (per la simpatica e coloratissima "Bebo, la principessa e il drago"), il disegnatore Davide Furno e due coppie di autori molto affiatati, Cristano Fighera / Francesco Biagini e Claudio Ferracci / Francesco Siena, tutti provenienti dall'ottimo bacino di talenti on line costituito dal sito www.ubcfumetti.com/abelard_snazz/.

Gli elementi elencati finora, l’unicità della proposta e la scommessa editoriale che essa rappresenta, specialmente in questo momento, fanno di “Strane Storie” una delle letture più interessanti dell’odierna narrativa italiana.

(26/2/2004)