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Nick Raider speciale di Daniele D'Aquino
Nick Raider sta vivendo la stessa avventura editoriale dell’ex collega Jonathan Steele: le vendite troppo basse ne hanno decretato la chiusura, ma una tiratura che in Bonelli è considerata esigua, per molti altri editori è un miraggio. E così, mentre il personaggio creato da Memola è passato alla Star Comics, il poliziotto newyorkese è entrato a far parte delle Edizioni If di Gianni Bono. Nick Raider si era accomiatato dai lettori bonelliani con un numero 200 piuttosto mediocre, scritto (Nizzi), disegnato (Siniscalchi) e colorato (?) senza troppa convinzione. Quattro mesi dopo quel policromo albo incolore, l’agente Raider torna in edicola con uno speciale contenente due storie inedite, che fanno da ponte tra la vecchia serie e i nuovi episodi autunnali. Ai testi, in un ruolo per lui inconsueto, troviamo il grande Ferdinando Tacconi e ai pennelli il giovane Marco Foderà, che ha al suo attivo 3 numeri del ciclo bonelliano. L’ottantatreenne Nando confeziona due storie classiche e godibili, rivelando un talento da sceneggiatore navigato. Ne “Il ciclope”, ambientata tra New York e San Diego, la vicenda ruota attorno ad un polifemo dei giorni nostri, un trafficante di gioielli che lascia dietro di sé una lunga scia di sangue. In “Pesci tropicali” invece, ci troviamo di fronte una fondazione per la protezione delle specie ittiche coinvolta in giri piuttosto loschi… Le trame ben intrecciate (perdoniamo qualche coincidenza e prevedibilità di troppo…d’altronde si tratta di un esordiente!!!) e una discreta dose di ironia (soprattutto nella prima storia, grazie all’avvenente agente Bennet) rendono la lettura piacevole. Giudizio nel complesso positivo anche per i disegni di Foderà, che traduce in immagini efficaci lo script di Tacconi, soprattutto per quel che riguarda l’espressività dei personaggi (suscettibile di miglioramento invece l’inchiostrazione, ancora un po’ troppo impersonale). Già che siamo in tema di disegnatori, è giusto spendere due parole sulla cover di Emiliano Mammucari. L’illustratore romano, prossimo all’esordio su Napoleone, riceve l’oneroso testimone da un signor copertinista come Mastantuono, ma si dimostra comunque all’altezza della situazione (grazie anche ai colori di Paolo Maddaleni), regalandoci una Nick vigoroso e imberbe. Per concludere segnalo le altre due iniziative delle Edizioni If che accompagnano il lancio del personaggio: “Nick Raider riedizione”, ristampa cronologica mensile degli episodi bonelliani e “Making of Nick Raider”, un saggio destinato al circuito delle librerie, a cura di Franco Busatta e Diego Cajelli.
Nick
Raider Speciale, 196 pp. in b/n, brossurato, Edizioni If, € 4.90 (4/7/2005)
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