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Ciurma, tutti all'...One Piece! di Steven Lurex
One Piece, meglio noto nel nostro bel paese per una riuscitissima trasposizione televisiva, con il titolo di All’arrembaggio e Tutti all’arrembaggio (le cui repliche sono in onda attualmente su Italia 1) è una fantastica avventura in un mondo del tutto simile al nostro, ma che per ovvie ragioni, si basa su diversi ordinamenti sociali, propri di ogni buon manga dal libero stile narrativo e sulla classica pirateria, reinventando un genere assai poco caro al sol levante. Il breve antefatto ci narra le gesta del grandissimo Gold D. Roger, l’uomo che divenuto il re dei pirati fu giustiziato sul patibolo, lasciando un immenso tesoro (lo One Piece appunto). La sua immensa fortuna (o presunta tale) spinge decine di pirati ben motivati, nel tentare di seguirne le gesta. Protagonista della vicenda è Monkey D. Luffy (Rufy nel manga in italia, Rubber in televisione), che sulla scia del suo modello di vita Shanks il rosso, pirata di grande coraggio, nonché colui che gli donerà l’inseparabile cappello di paglia, decide di divenire il re dei pirati. Accidentalmente il giovane mangerà un frutto denominato di Gum-Gum, il quale rendendolo elastico, lo doterà di micidiali attacchi ed una grande forza fisica. La sua avventura prenderà il via in solitaria, mentre ben presto, nuovi compagni con i rispettivi truci passati, si uniranno alla ciurma ognuno con l’intento di coronare il proprio sogno. Faremo la conoscenza di Zoro, cacciatore di taglie in grado di combattere con tre spade, Nami la ladra, Usopp il bugiardo, Sanji il cuoco dai micidiali calci, la renna umana TonyTony Chopper(il medico di bordo), Miss All sunday Nico Robin e nemici agguerriti e letali. Navi enormi, capitani di vascello in grado di trasformare il proprio corpo in fumo, uomini pesce, misteriose organizzazioni, un flotta di pirati autorizzati dal governo stesso ed i 7 samurai (memorabile l’incontro con il primo di essi Drakul Mihawk dagli occhi di falco, lo spadaccino più forte del mondo) sono alcuni degli ingredienti principali di questa opera dai toni comunque pacati, adatti ad un pubblico di ogni età e fortemente consigliata agli amanti dell’avventura, con qualche sprazzo di umorismo, che in tali opere non guasta mai.
(8/05/2003)
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