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Gli Inumani di Giovanni Luca Atena
Se non fosse per i superpoteri di cui sono dotati, gli Inumani di questa serie sarebbero più umani degli uomini stessi, e questo non solo grazie al disegno realistico e qualitativamente elevato di Jae Lee, ma soprattutto grazie all'abilità narrativa di Paul Jenkins che va al di là delle solite trame supereroistiche dello scontro di forze. Questa serie è un film sullo scontro tra due civiltà: quella umana che si ritiene normale e superiore, e quella degli inumani, un mondo dove la normalità non esiste, e ciononostante esiste la discriminazione (Woz ne è un esempio). La trama in breve vede Maximus, fratello pazzo del re Freccia Nera, allearsi con gli umani per attaccare Attilan. I preparativi e l'evolversi della situazione fino allo scontro sono descritti con un crescendo di tensione e inganni fino alla catastrofe finale, alla presa di Attilan e al rapimento di Medusa da parte di Maximus. In realtà la sventura che si sta abbattendo è ben accetta da Freccia Nera che così ha l'opportunità di far scomparire Attilan per metterla al sicuro sull'Himalaya facendo credere agli uomini di averla distrutta. Assieme alla famiglia reale compaiono molti personaggi mai visti prima che pur marginalmente contribuiscono alla vicenda; la loro presenza dà modo a Jenkins di indagare nella psiche umana e di mettere in luce molte più similitudini con gli uomini di quante ne possano sembrare. Gli eventi proseguono nella miniserie di Ladronn, ma... questa è un'altra avventura.
N.B.: La maxiserie"The Inhumans" è stata presentata in Italia da Marvel Italia su “Cavalieri Marvel” dal n°1 al n°12. (29/6/2001)
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