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L'Iniziativa: New Warriors
di
Sergio L. Duma
Dopo
la miniserie CIVIL WAR, il Marvel Universe è cambiato notevolmente e
molti super-eroi della Casa delle Idee stanno attualmente vivendo
avventure impensabili anche solo pochi anni fa. Con un eroe leggendario
come Capitan America ormai passato a miglior vita, la maggior parte dei
buffoni in calzamaglia registrati, e Iron Man diventato, in un certo
senso, leader della comunità supereroica, l’universo immaginato da Stan
Lee, Jack Kirby e Steve Ditko negli anni sessanta è irriconoscibile.
Questo ovviamente si ripercuote non solo nelle storie ma anche nelle
stesse proposte editoriali della casa editrice. In particolare, il
gruppo dei New Warriors, che ha avuto un ruolo fondamentale in
CIVIL WAR, è attualmente protagonista di una nuova serie mensile, i cui
primi sei episodi sono stati recentemente pubblicati da Panini Comics
in un volume della serie Marvel Mega. Ma l’attuale formazione dei
Warriors non è più quella di un tempo (anche perché buona parte dei
vecchi membri è morta) e, a parte il redivivo Night Trasher (ma è
veramente lui?), gli attuali Warriors sono nuovi. O, almeno, lo sono
apparentemente. I New Warriors odierni, infatti, sono quasi tutti più o
meno legati agli X-Men e alle loro vicende passate, cosa questa che
forse potrà interessare gli X-fans. Personaggio di punta, oltre a
Night Trasher, è la bella Sofia Mantega, la Wind Dancer
dei New X-Men che, come molti mutanti, ha perso i poteri durante il
cosiddetto M-Day. Sofia viene coinvolta, suo malgrado, nelle trame dei
nuovi New Warriors, adolescenti che non intendono accettare l’Atto di
Registrazione dei Super-Eroi e si mettono subito contro Iron Man e la
sua Iniziativa dei cinquanta stati. Tra i Warriors attuali, citiamo
anche Jubilee, ex partner di Wolverine; la controversa Stacy-X,
la prostituta mutante che tanto scalpore suscitò anni fa; invenzioni
morrisoniane come Becco e Angel e così via, tutti comunque con nuovi
costumi e identità. Il ripescaggio dei personaggi in sé non è un’idea
peregrina; tuttavia la serie in questione non mi sembra un granché e non
va oltre i consueti canoni dei comic-book supereroistici. Scritta da
Kevin Grevioux, al suo esordio Marvel, sceneggiatore noto per il
film ‘Underworld’, e disegnata da Paco Medina, artista a mio
avviso senza infamia e senza lode, la serie è sostanzialmente un
prodotto commerciale e basta. Niente di male, intendiamoci, ma avrei
preferito di più. Non mancano in questo volume i momenti interessanti ma
tutto mi sembra superficiale e la trama forse avrebbe meritato uno
scrittore migliore. L’analisi psicologica dei personaggi mi pare poco
approfondita e i dialoghi non vanno oltre gli stilemi dei teen drama
televisivi. Insomma, nel complesso, non mi pare che NEW WARRIORS possa
essere considerata eccelsa. È pur vero che questi primi sei episodi più
che altro servono da base narrativa e si capisce che Grevioux ha diverse
idee da sviluppare e magari in futuro il serial migliorerà. In
definitiva questa nuova versione dei Warriors la considero interessante
dal punto di vista dei personaggi; ma trascurabile da quello grafico e
narrativo.
New Warriors ™ & © MARVEL
(11/05/2008)
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