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STORIE
DI
UOMINI
IN
ARMI nei
disegni
di
Sergio
Toppi Storie
di
Uomini
in
Armi
nei
disegni
di
Sergio
Toppi COMUNICATO
STAMPA
Prosegue
con
successo
a
Cagliari
la
mostra
"Storie
di
Uomini
in
Armi
nei
disegni
di
Sergio
Toppi",
personale
dedicata
all’illustratore
e
fumettista
milanese
apprezzato
in
tutto
il
mondo.
Allestita
presso
il
Centro
Comunale
d’Arte
"Il
Ghetto"
dal
webmagazine
Ultrazine
(www.ultrazine.org)
in
collaborazione
con
l’Assessorato
alla
Cultura
del
Comune
di
Cagliari
e
l’Associazione
Culturale
Imago
Mundi,
la
mostra
presenta
ottanta
tavole
originali
della
produzione
a
tema
bellico-avventuroso
di
Sergio
Toppi.
Illustrazioni
in
bianco
e
nero
e
a
colori
ripercorrono
la
carriera
ultraquarantennale
del
disegnatore
che
iniziò
la
sua
carriera
negli
anni
Cinquanta
presso
gli
studi
d’animazione
Pagot
(resi
celebri
dai
cartoni
per
"Carosello"). La
mostra
cagliaritana
sta
riscuotendo
particolare
attenzione
sia
da
parte
dei
visitatori
che
della
critica.
All’ampio
spazio
dedicato
dai
quotidiani,
si
aggiungono
i
servizi
realizzati
da
Radio
RAI
all’interno
dei
GR2
e
GR3
e
le
positive
recensioni
di
importanti
portali
internet
come
Tiscali
Arte
(che
sulla
mostra
ha
realizzato
un
interessante
videoclip)
ed ExibArt. L’esposizione
propone
illustrazioni
originali
realizzate
dagli
anni
Settanta
ad
oggi
per
varie
riviste
e
quotidiani.
Tra
le
opere
si
segnalano
in
particolare
i
disegni
di
tre
storie
a
fumetti:
le
celebri
Köllwitz
1742
e
Myetzko
e
l’inedita
La
Grande
Guerra,
di
prossima
pubblicazione
per
la
Biblioteca
di
Mariano Comense. Inserita
in
una
cornice
coerente
con
il
tema
della
mostra
stessa
–
il
Centro
Comunale
d’Arte
"Il
Ghetto"
è
infatti
un’antica
Caserma
dei
Dragoni
divenuta
oggi
struttura
museale
–,
l’esposizione
di
Cagliari
rappresenta
uno
degli
eventi
principali
del
2002
dedicati
a
Sergio
Toppi.
L’attenzione
verso
l’artista
milanese
è
particolarmente
viva
negli
ultimi
mesi:
contemporaneamente
alla
mostra
in
Sardegna,
il
comune
di
Stradella
(Pavia)
ha
inaugurato
una
personale
dedicata
alle
tavole
originali
realizzate
da
Toppi
per
"Karol Wojtyla,
il
Papa
del
Terzo
Millennio"
(disegnato
per
"Il
Giornalino")
mentre
il
30
maggio
la
Galleria
Nuages
di
Milano
apre
"Ticonderoga",
mostra
di
12
illustrazioni
originali
a
colori
realizzate
per
una
nuova
edizione
dell’omonimo
poema
di
Robert
Louis Stevenson. A coronamento del momento d’oro dell’autore, Parigi prepara per ottobre una personale dedicata a Sergio Toppi. Per la mostra nella patria della bande dessinée verranno trasferite nella capitale francese alcune delle opere attualmente in mostra a Cagliari. Proprio la Francia da alcuni anni sembra aver riscoperto questo maestro della narrazione per immagini: ricercatissime dai collezionisti d’Oltralpe, vecchie e recenti opere a fumetti in edizioni di particolare pregio vengono pubblicate dalla casa editrice Mosquito.
L’AUTORE
SERGIO
TOPPI
è
nato
nel
1932
a
Milano.
Negli
anni
‘50
entra
nel
mondo
dell’illustrazione
lavorando
per
la
UTET.
Collabora
poi
con
gli
studi
d’animazione
Pagot
per
diverse
campagne
pubblicitarie.
Negli
anni
‘60
inizia
la
sua
carriera
di
fumettista
disegnando
per
il
Corriere
dei
Piccoli
le
storie
del
Mago
Zurlì
su
testi
di
Carlo Triberti.
Per
questa
testata
realizza
soprattutto
storie
belliche
e
di
cronaca.
Prosegue
la
collaborazione
quando
il
giornale
cambia
il
nome
in
Corriere
dei
Ragazzi
nel
1972.
Dal
1974
lavora
anche
per
il
Messaggero
dei
Ragazzi,
diretto
da
padre
Giovanni Colasanti.
Qui
il
suo
stile
si
personalizza
e
acquisisce
caratteristiche
che
saranno
peculiari
del
suo
modo
di
disegnare
fumetti:
vero
sacrilego
per
quegli
anni,
Toppi
viola
i
quadrati
che
delimitano
le
vignette
precorrendo
novità
grafiche
che
erano
di
là
da
venire.
Inizia
un
periodo
fitto
di
collaborazioni.
Queste
le
maggiori
testate
per
le
quali
realizza
fumetti
e
illustrazioni: Sgt. Kirk, Linus,
Alter
Alter,
Il
Giornalino,
Il
Mago,
Corto
Maltese,
L’Eternauta,
Comic
Art,
Ken Parker,
Glamour,
Nick Raider, Julia.
Inediti
in
Italia
sono
alcuni
lavori
realizzati
per
la
Larousse
in
Francia
e
per
la
Planeta
Agostini
in
Spagna.
Le
sue
illustrazioni
appaiono
sulle
pubblicazioni
periodiche,
sui
quotidiani
e
sulle
copertine
di
libri:
da
Famiglia
Cristiana
a
Selezione
dal
Reader’s Digest,
dal
Messaggero
al
Corriere
della
Sera,
dai
libri
Einaudi
a
quelli
della
UTET.
Ha
disegnato,
su
testi
di
Enzo Biagi,
il
capitolo
Americani
della
Storia
dei
popoli
a
fumetti
della Mondadori,
recentemente
ristampata
per
la
collana
"I
Miti".
Tra
i
principali
riconoscimenti
ricevuti
vanno
ricordati
nel
1975
il
premio
Yellow
Kid
e
nel
1992
i
premi
Caran
D’Ache
e
A.N.A.F.I.
Con
Guido
Crepax,
Hugo
Pratt
e
Dino
Battaglia,
Sergio
Toppi
è
uno
degli
autori
di
fumetto
più
amati
in
Italia
e
all’estero.
NOTE Storie
di
Uomini
in
Armi
Centro
Comunale
d’Arte
"Il
Ghetto" allestimento:
LE OPERE ORIGINALI IN MOSTRA
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